C’è un processo che bisogna seguire per imparare le tecniche della comunicazione della conoscenza?
Ecco una lezione del maestro Bruno Munari che ci spiega in poche mosse la metodologie da usare per progettare al meglio le cose partendo da una ricetta quella del “Riso Verde”.
In questo caso applichiamo questo modello al processo di comunicazione e vediamo se funziona. Il metodo progettuale non è altro che una serie di operazioni necessarie, disposte in un ordine logico dettato dall’esperienza.
Il suo scopo è quello di giungere al massimo risultato con il minimo sforzo.
Se si impara ad affrontare piccoli problemi si può pensare anche di risolvere poi problemi più grandi. Il metodo progettuale non cambia molto, cambiano le competenze: invece di risolvere il problema da solo se il progetto è grande occorreranno più componenti e collaboratori.
La metodologia di Bruno Munari in 12 punti.
Il metodo parte dall’esempio di come cucinare il Riso Verde, facendo una serie di domande che via via porteranno alla soluzione: la preparazione della ricetta perfetta.
Ma quali passi compiere e quali domande porsi?
Eccone alcune: per quante persone, quale pentola utilizzare, come miscelare gli ingredienti, come sperimentare una nuova ricetta creativa con una migliore unione di elementi. L’esempio è alla portata di ogni persona che deve affrontare problemi reali.
Ho preso questa ricetta è l’ho adattata e testata per il processo di comunicazione, il risultato è straordinario nella sua semplicità.
Le 12 fasi per la ricetta perfetta di comunicazione.
1. Problema (Cosa comunicare)
2. Definizione del problema (Destinatari della comunicazione)
3. Componenti del problema (Analisi degli elementi della comunicazione)
4. Raccolta Dati (C’è qualcun altro che ha comunicato efficacemente prima di me la medesima cosa)
5. Analisi Dati (Come ha comunicato? Posso imparare qualcosa per migliorare?)
6. Creatività (Come posso combinare gli elementi nel modo più corretto?)
7. Materiali (Cosa ho a disposizione per comunicare? Foto, immagini testi)
8. Sperimentazione materiali (Posso sperimentare nuovi modi/modelli di comunicazione?)
9. Modelli (Ho realizzato un modello di comunicazione che funziona?)
10. Verifica (Ho ricevuto il feedback desiderato? Ho risolto il problema?)
11. Disegni (Predispongo il modello di comunicazione efficace)
12. Soluzione (Scrivo la ricetta vincente!)
Alcune cose da tenere in mente durante la fase progettuale:
1. Non accettare mai nulla per vero se non lo è per evidenza.
2. Dividere il problema in tante parti minori per risolverlo meglio.
3. Ordinare i pensieri partendo dagli oggetti più semplici e facili, per salire poi per gradi a conoscenze più complesse.
4. Fare revisioni generali per essere sicuro di non aver omesso nulla.
Buona progettazione…
L’AUTORE
Alessandro Martemucci, Lean Coach, Istituto Lean Management.
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